Il noto chef David Scabin è uno storico amico di MasterChef Italia, ma quanto costa una cena nel suo ristorante? Ecco il menu e i prezzi.
Fin dalla prima puntata della tredicesima edizione del cooking reality show di Sky, in tantissimi si sono chiesti chi fosse il “giudice ombra”, una delle novità della stagione del fortunato programma culinario.
La maggioranza dei telespettatori ha indovinato, dato che è proprio lo chef Davide Scabin a ricoprire tale ruolo a MasterChef Italia 13. È uno dei cuochi e ristoratori più conosciuti nel paese, con alle spalle una carriera ricca di soddisfazioni, riconoscimenti e stelle Michelin, oltre che vincitore delle Tre Forchette del Gambero Rosso.
Lo chef piemontese si è avvicinato al mondo culinario quando era molto giovane ed ha costruito un vero e proprio impero che gira attorno alla sua cucina. Per chi ha intenzione di assaggiare una delle sue tante pietanze, non può fare altro che recarsi al prestigioso ristorante Carignano di Torino, dove il menu è ricco di creazioni originali.
Chef Scabin, quanto costa mangiare al ristorante Carignano di Torino
Il menu degustazione preparato da chef Davide Scabin nel suo ristorante torinese è sorprendente e audace, ed è pienamente in linea con la sua filosofia. Il suo nome è RAL 6001 Classic e presenta 13 portate che seguono la logica dell’Up & Down. Si tratta dell’unica proposta offerta dal locale, perché non ci sono altre alternative.
È proprio questa una delle novità più interessanti del ristorante di Scabin, il quale ha sottolineato la sua esigenza di sorprendere i suoi clienti, anche prendendosi tutta la responsabilità di non far scegliere a loro il gusto per la serata. Il menu costa 210 euro a persona, mentre la carta vini è di 130 euro.
Questo vuol dire che per mangiare al ristorante di Scabin bisogna spendere 340 euro a testa. Qui lo chef avrà la premura di far degustare piatti classici e inediti, seguendo così un percorso non convenzionale. Il “giudice ombra” di MasterChef Italia ha assicurato che si tratta di una vera e propria esperienza culinaria per tutti gli ospiti che decideranno di provare la sua cucina.
Nel menu non può mancare la lingua brasata al Barolo, uno dei piatti tipici e iconici dello chef piemontese. Scabin negli anni è stato capace di sperimentare e lanciare proposte interessanti per la cucina del futuro. Tra i piatti proposti, ci sono anche i bombolotti al sugo di coda. I clienti potranno poi assaporare il Colombaccio 3style.
Si potrà mangiare anche il Dinamico di rombo, così come provare il Piemontese a Tokio. In molti apprezzeranno anche il Risotto cetriolo e il piatto noto per i suoi contrasti Storione White and Black, RAL 6001. Nel ricco menu sono presenti, inoltre, il Carciofo Baccarà, Un catanese in Piemonte e Cardo e king crab. Il menu si conclude con tre dessert.