L’influencer entra a gamba tesa nello scontro tra Fedez e Myrta Merlino, incendiando ulteriormente la polemica.
Non si placa il dibattito sullo scandalo che ha visto coinvolta Chiara Ferragni, protagonista nelle ultime settimane dell’affaire Balocco. A finire nell’occhio del ciclone, di rimando, anche il marito Fedez, che qualche giorno fa sul proprio profilo Instagram ha tirato in ballo la giornalista Myrta Merlino, segnalando la presenza dei suoi inviati in piantone sotto casa sua, in attesa forse di fiutare un incredibile scoop.
La conduttrice di Pomeriggio Cinque si è difesa davanti alle telecamere, nonostante le critiche aspre ricevute: “Sua moglie è stata indagata ed è nostro dovere parlarne, rimane nostro dovere approfondire questioni che, dal punto di vista economico, sociale e anche giudiziario a questo punto, sono questioni di non poca importanza”. Poi, ha lanciato l’invito a sorpresa: “Se lui o Chiara volessero parlare con noi sono i benvenuti qui in studio ma anche sotto casa loro perché il nostro inviato è ancora lì”.
L’influencer Karina Cascella contro Myrta Merlino: le sue parole
A intervenire sulla faccenda anche la nota influencer e opinionista televisiva, Karina Cascella, che tramite una delle stories pubblicate su Instagram ha preso le parti di Fedez, nell’accesa diatriba tra il rapper e la giornalista Myrta Merlino, rea di aver piazzato un inviato fisso sotto casa sua. “Vedi se mandano in onda uno E DICO UN SOLO SERVIZIO sul genocidio in Palestina. Eh no. Non si può. Ha ragione Fedez mi spiace per voi! Le priorità della stampa di questo paese sono indegne!”.
Non solo, perché l’invettiva continua nella storia successiva, dove la Cascella entra ancora di più nel dettaglio: “Oggi guardavo il Tg5 sia a pranzo che a cena e indovinate? Con sto cavolo di panettone della Ferragni… E basta! Indagata per truffa, tutto è nelle mani della magistratura. Tra pochi giorni saranno ascoltati e la giustizia farà il suo corso (se giustizia si può definire in questo paese)”.
Infine, ha proposto delle alternative valide alle emittenti televisive: “Ma parlate di altro! Parlate degli 11.000 bambini morti a Gaza. Parlate di questo se avete le p*lle. Ma non potete perché siete solo dei burattini”.