Era il 2008: fu protagonista della prima edizione di un talent show fino ad allora poco conosciuto. Poi, il clamoroso successo in classifica, seguito da un terribile tradimento.
“Un talent di cui all’epoca si sapeva quasi nulla, pensai di propormi ai provini, era l’ultima occasione”: a 29 anni decise di inviare la propria candidatura per un programma musicale che sarebbe stato trasmesso da lì a poco su Rai 2. Fondamentale per il suo successo fu l’intervento di Simona Ventura, era stata infatti scartata ma fu la presentatrice a volerla comunque ascoltare. Dopo le audizioni, la strada fu spianata dalla sua incredibile voce.
La cantante, in una recente intervista concessa al Corriere della Sera, ha ripercorso le tappe che l’hanno portata a diventare una delle interpreti più amate della musica italiana. Riferendosi alla Ventura ha ammesso: “È stata speciale, se non fosse stato per lei non sarei stata presa. Vide i miei provini precedenti in cui mi avevano detto che mi avrebbero scartato, invece volle conoscermi e sono stata ripescata”. Poi, dopo l’esplosione, un momento complicato.
Il racconto dell’artista: “Fu una pugnalata”, Simona Ventura risponde sui social
Arrivò seconda alla prima edizione di X-Factor, andata in onda su Rai 2 dal 30 marzo al 27 maggio del 2008, mentre a trionfare furono gli Aram Quartet della squadra di Morgan. Giusy Ferreri rimane ancora profondamente grata alla sua giudice, ovvero Simona Ventura: “Mi disse che cercava una vocalità forte, corposa, che si distinguesse; apprezzò l’originalità della mia voce. Siamo ancora in contatto, ci sentiamo e ci incoraggiamo a vicenda. Lei è proprio SuperSimo”.
La presentatrice sui social ha ricondiviso l’intervista pubblicata dal Corriere della Sera commentando così tra le stories di Instagram: “Sarai sempre il mio orgoglio”. Tra le altre cose, la cantante ha avuto modo di parlare del rapporto con l’incredibile successo dopo quell’esperienza in televisione. Non è stato semplicissimo da affrontare, soprattutto perché il suo ex produttore un anno più tardi le tirò un brutto scherzo.
“Mise in commercio Supermarket (Gaetana) che conteneva il mio repertorio personale da cantautrice fatto di brani scritti tempo prima, canzoni che avrei voluto ritoccare e rivedere, far sentire o non sentire. Era il 2009, un momento esplosivo per me, e quella fu una vera pugnalata”, ha raccontato.